L’area degli ex Mercati Generali con la trasformazione del vecchio Mattatoio in “Città delle Arti” dove troveranno posto funzioni miste di cultura, svago ed enogastronomia, contribuirà a consolidare la tendenza del quartiere Ostiense a divenire un polo di attrazione di cultura e divertimento sempre più propositivo. In questa ottica si integra il Caffè Letterario, inteso come spazio interculturale, nato dall’idea di coniugare una libreria a tematiche specifiche con un caffè, pensato non solo come spazio di ritrovo/relax, tipico di certe attività strutturate, ma anche come “luogo culturale” in cui dare vita a focolai di scambio di idee. Una forma di comunicazione ibrida che consenta di integrare un servizio commerciale con attività culturali in cui chi produce arte e cultura possa essere a contatto diretto non solo con chi la fruisce, ma soprattutto con chi la distribuisce. Il Caffè Letterario è uno spazio polifunzionale di circa mille metri quadrati in cui le attività commerciali e culturali convivono, intersecandosi ed influenzandosi. La libreria, oltre la vendita, offre l’opportunità di consultare libri in appositi spazi riservati alla lettura. Il caffè, collocato centralmente nell’open space del locale, può essere bar, sala da tè o ristorante a seconda dell’ora del giorno. Specifiche aree sono preposte per l’esposizione di arredamenti di design contemporaneo che possono essere acquistati, compresi gli altri arredi che vengono utilizzati dal bar e dalla libreria. La saletta video di circa sessanta posti e l’ampia area centrale con uno schermo di quattro metri, destinata a mutare a seconda della funzione che deve assolvere, sono destinati agli eventi prodotti dal caffè che trattano di letteratura, design, arti visive, cinema, musica e moda.

Un luogo in cui, attraverso la collaborazione dei vari partner, si possano offrire prodotti e contenuti che abbiano l’arte e la comunicazione come unico denominatore comune.

Caffè Letterario, via Ostiense 83, 95, 00154 Roma